Bari Pescara 1-1: cronaca e gol della partita

foto stadio adriatico

Pareggio al San Nicola tra Bari e Pescara: Di Nardo apre al 9’, Olzer espulso al 29’, Maggiore firma l’1-1 all’82’. Match intenso fino all’ultimo minuto.


Introduzione

La sfida tra Bari e Pescara si chiude con un pareggio che lascia aperti molti interrogativi sulla stagione delle due squadre. Al San Nicola, in un pomeriggio ricco di tensione, episodi e colpi di scena, la gara termina 1-1 dopo un match combattuto dal primo all’ultimo minuto.
Il Pescara trova il vantaggio in avvio, resta in dieci già alla mezz’ora e prova a resistere fino alla fine. Il Bari, spinto dal proprio pubblico, trova il pari allo scadere e sfiora addirittura il ribaltone nei minuti di recupero.


Contesto della partita

La gara, valida per la 15ª giornata di Serie B, presentava numerose attese:

  • entrambe le squadre nella parte bassa della classifica
  • sfida diretta per dare una scossa al proprio campionato
  • un San Nicola caldo e pronto a spingere il Bari
  • un Pescara chiamato a invertire il trend in trasferta

Clima intenso sugli spalti, ritmo subito alto in campo.


Cronaca del match

Primo tempo

La partita parte con ritmo subito elevato, duelli continui e grande aggressività da parte di entrambe le squadre.

Al 9’ il Pescara passa in vantaggio:
Antonio Di Nardo raccoglie un pallone in area e con freddezza supera il portiere biancorosso. 0-1 e settore ospiti in festa.

Il Bari prova a riorganizzarsi, cresce nel possesso e si affaccia con più continuità dalle parti della difesa abruzzese. Ma l’episodio chiave arriva al 29’:
Giacomo Olzer viene espulso e il Pescara resta in dieci uomini. È la svolta psicologica della gara.

Nei minuti successivi i pugliesi aumentano la pressione, ma i biancazzurri reggono, compatti e prudenti. Il primo tempo si chiude con il Pescara avanti nonostante l’inferiorità numerica.


Secondo tempo

La ripresa è un monologo territoriale del Bari: possesso continuo, intensità crescente e diversi tentativi di forzare la linea difensiva del Pescara.

Gli abruzzesi provano a ripartire quando possibile, ma la partita diventa una lunga fase di resistenza nella propria metà campo.

Il gol del pari arriva all’82’:

Giulio Maggiore trova il varco giusto e con una conclusione precisa batte il portiere pescarese.
Lo stadio esplode: è 1-1 e il finale diventa un assalto totale.

Gli ultimi minuti, compresi i 5 di recupero, vedono il Bari riversarsi in avanti e il Pescara stringere i denti in ogni contrasto. Qualche mischia, due potenziali situazioni pericolose e tanta tensione, ma il risultato non cambia.


Impatto sulla città e atmosfera allo stadio

Il San Nicola ha vissuto una serata intensa, con momenti di grande entusiasmo e fasi di nervosismo.
Il pareggio, arrivato nei minuti finali, ha riportato fiducia nei tifosi del Bari, mentre per il Pescara il punto ottenuto in dieci uomini è comunque prezioso.


Bari–Pescara termina 1-1 al termine di una partita vivace, nervosa e combattuta.
Gli abruzzesi vanno avanti presto e resistono per oltre un’ora in dieci uomini; i pugliesi trovano il pari nel finale e sfiorano la vittoria in pieno recupero.

Un punto a testa che racconta bene l’equilibrio di una gara sempre aperta e che potrà pesare nel prosieguo della stagione.


Aggiornamento classifica dopo il pareggio

Con questo pareggio le due squadre conquistano un punto a testa, un risultato che incide sulla classifica anche se non modifica gli equilibri principali nelle prime posizioni.

Per il Pescara, il punto ottenuto consente di muovere la graduatoria dopo una serie di risultati altalenanti. I biancazzurri salgono a 10 punti in 20ª posizione, con un bilancio di:

  • 15 partite giocate
  • 1 vittoria
  • 7 pareggi
  • 7 sconfitte
  • 19 gol fatti
  • 30 gol subiti
  • differenza reti: –11

Immagini di repertorio

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